venerdì 28 novembre 2014

Paura




Il mio cervello funziona a giorni alterni
va da solo
non so dove decide di andare
fino a quando mi scaraventa dove non voglio stare
decide per me
è tanto che lui decide 
mentre io mi perdo nel buio del cuore.
Il mio cuore funziona gli altri giorni
va da solo
lui è certo della sua strada
io no
mi spinge dove non voglio stare
mi tira dove non voglio andare
mentre io mi perdo nel buio del cervello.
Tu non lo sai
tu non sai cos’è la paura
il terrore ... 
il respiro diventa sospiro
conati ti accolgono ogni mattina
incubi che popolano la notte
terrore
di dire
guardare
incontrare
terrore dietro le porte
attese di paura
morte
perché tu non sai cos’è la paura
sono le minacce
pesanti minacce che urlano 
quando ancora il giorno tarda a venire
incapacità di muoversi
gelo nello stomaco
mani che tremano ...
perché tu non sai cos’è la paura
neanch’io prima che tu m’insegnassi ad avere paura

senza saperlo
ho sempre paura mai a giorni alterni
mi assale ogni giorno
ora il cervello la placa
ora il cuore la infiamma
ho paura
e tu non sai cosa significa
ho paura di restare così:
vuota e insensibile
incapace di dare fiducia
incapace di dare ascolto

3 commenti:

  1. Stavo vagabondando tra vari blog e ho trovato il tuo. È così intenso è vero e genuino, leggendo questo post sentivo una parte di me che annuiva compiaciuta. Continuerò a leggerti..Buon cammino in questo tuo sentiero.

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  2. Non sapevo avessi un blog, ma è interessante immagino . Voglio seguirlo e se manco , fammi sapere se pubblichi cose nuove. Bella la poesia, brutte le sensazioni che descrivi. Io passo periodi così e cerco di superarli
    . i motivi li so....li ho affrontati in due anni abbondanti di psicoterapia , alla quale credo solo se accompagnata a un'appropriata terapia farmacologica. Adesso non faccio più ne'l'una ne' l 'altra e col cambio di stagione , un po' vacillo.....Paola B. la tua amica di facebooc

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